Il Parlamento intende allentare le regole per i comuni che hanno una quota di abitazioni secondarie superiore al 20% – In Ticino sono 60 quelli al di sopra della soglia minima: ora anche Riva San Vitale e Monteceneri. È l’11 marzo 2011. La popolazione, con uno scarto di circa 30 mila voti, approva di misura l’iniziativa popolare «Basta con la costruzione sfrenata di abitazioni secondarie»: nei Comuni in cui la quota di abitazioni secondarie supera il 20%, in linea di principio, non è più consentito costruire abitazioni secondarie. Il testo, noto anche come «Lex Weber», viene approvato dal 50,6% dei votanti e da 15 cantoni. Non dal Ticino, che boccia la proposta con poco meno del 54% dei voti. https://www.cdt.ch/news/svizzera/i-ritocchi-alla-lex-weber-per-favorire-i-proprietari-315163