Anche in futuro la Svizzera dovrà svolgere un ruolo di primo piano nella concorrenza a livello mondiale. A tal fine, attrattive condizioni generali sono fondamentali per le nostre imprese. L’attuale strategia di bassa tassazione deve essere ulteriormente sviluppata, soprattutto a causa delle nuove linee guida globali dell’OCSE sull’imposizione minima. È necessario investire di più per il settore della formazione e dell’innovazione. La Svizzera deve finalmente avere il coraggio di perseguire una propria politica industriale con controlli sugli investimenti, come da anni, la Cina, gli Stati Uniti e l’UE fanno. Invece di convogliare ancora di più le sovvenzioni della Banca nazionale nell’AVS, come richiesto dalla sinistra e dalla destra, quest’ultime dovrebbero essere utilizzate per mantenere attrattiva la nostra piazza economica e renderla idonea al futuro. Questo è l’unico modo per conservare i posti di lavoro. A questo proposito, un fondo statale potrebbe essere una valida soluzione.